
“Donne e dee nel Mediterraneo antico”, nel libro di Paola Angeli Bernardini
di valeria melis Polyphloisbos, “che molto risuona”, ēchēeis, “echeggiante”, porphyreos, “purpureo”, “livido”, “agitato”, sono solo alcuni degli epiteti con cui Omero definisce il mare. Sufficienti, però, a suggerire l’inquietudine che il regno di Posidone doveva suscitare nell’animo degli antichi greci. Affrontare l’ampia distesa marina e […]